Questo post è stato inserito stamattina sul nostro Gruppo Riservato su Facebook (se non ci sei già dentro ti lascio il link), ma è stato censurato per violazione di chissà quali standard della community, quindi eccolo qua!

ATTENZIONE QUESTO POST CONTIENE SPOILER

Come fa lo Stato a finanziare le proprie spese? Ha solo 3 modi:

1. Alzare le tasse
2. Indebitarsi emettendo titoli
3. Stampare moneta e immettendola nel mercato (operazione che fa attraverso la Banca Centrale)

Se lo Stato alza le tasse però significa togliere soldi ai privati che poi non li hanno più per spenderli e quindi questo tipo di finanziamento come minimo è sostitutivo (cioè invece di essere i privati a spendere i loro soldi è lo Stato che li spende al posto dei privati).

Se queste spese non sono investimenti ma sussidi (incentivi ad aziende improduttive che non riescono a competere sul mercato. Vedi Alitalia e ricorda Fiat ma solo come casi famosi. Sussidi come reddito di cittadinanza e tutti quelli che vi vengono in mente), automaticamente il Pil, a un aumentare delle tasse, si ridurrà perché i privati avranno meno soldi da investire e lo Stato non saprà o non vorrà investire perché è più comodo sussidiare gli elettori per avere in cambio i voti anziché fare progetti a lungo termine che non portano nessun tipo di propaganda spendibile nel breve periodo e quindi non portano vantaggio alle elezioni.

Se il Pil reale si riduce o anche solo resta costante, significa che il Paese si sta impoverendo e sta perdendo capacità produttiva. Cosa che è normale se non vengono fatti gli investimenti giusti.

Ma se lo Stato vuole mantenere i sussidi o addirittura aumentarli, visto che il Paese si impoverisce (esattamente come è successo in questi ultimi anni) e non può più aumentare le tasse ecco che può ricorrere solo all’indebitamento.

Ma i debiti vanno pagati e più il Paese diventa povero e più gli interessi chiesti sono alti e la capacità di ripagare il debito bassa.

Così rimane la terza leva: stampare moneta attraverso la Banca Centrale e avere così magicamente i soldi per fare le cose.

Solo che la magia nel mercato non esiste. Quindi, quando stampi e immetti moneta nel mercato come fatto nell’ultimo decennio, inevitabilmente l’offerta sale così tanto rispetto alla domanda che fa così crollare il valore della moneta stessa.

Traduco in modo ipersemplificato: se ieri 10€ avevano un valore, lo avevano in relazione all’ammontare totale di euro in circolazione. Se oggi gli euro in circolazione sono il doppio, i 10€ oggi valgono la metà.

Questa è l’inflazione. I prezzi aumentano perché in realtà i soldi valgono di meno e devi usarne di più per acquistare la stessa merce che acquistavi ieri.

E perché lo Stato non ti può salvare?

[SPOILER]

Perché lo Stato e le sue politiche sussidiarie sostenute da politiche monetarie espansive è la causa dell’inflazione.

Per ridurre l’inflazione lo Stato dovrebbe smettere di chiedere stampa di moneta. Ma se lo fa o deve indebitarsi ancora di più o deve aumentare le tasse. Tutte cose non fattibili.

Quello che dovrebbe fare è tagliare la spesa pubblica e così ridurre il suo fabbisogno. Ma fare questo significa togliere i sussidi e licenziare i dipendenti pubblici: cioè significa perdere le elezioni.

Anzi, ora lo Stato sta facendo come sempre l’opposto: assunzioni nella pubblica amministrazione e incentivi (come il super bonus per l’edilizia) che non fanno altro che continuare a sussidiare l’economia in modo indiretto.

Dall’altra parte, l’inflazione è un male enorme per i cittadini ma una manna dal cielo per lo Stato, visto che la perdita di valore della moneta si traduce in una riduzione decisa del valore del debito pubblico. Cioè lo Stato prima crea debito che va sulle spalle dei cittadini e poi per coprire le sue malefatte genera inflazione che nasconde tutto sotto il tappeto rigirando direttamente nelle tasche dei cittadini gli errori fatti con le loro scelte propagandistiche.

L’INFLAZIONE È GENERATA DALLO STATO E
NON DAI PRIVATI

Vi vendono l’illusione che è sempre colpa dei privati. Ma uno Stato ha un potere enorme verso un privato. Specialmente verso i piccoli privati che sono la stragrande maggioranza. Veramente voi credete che uno Stato (che può tranquillamente arrestarti, per dirne una) non ha la forza di fermare i privati imprenditori se fosse questo veramente il problema?

Perché vi sto dicendo tutto questo?

Perché NOI piccoli imprenditori (i grandi imprenditori sono pappa e ciccia con lo Stato e non operano sul libero mercato ma con le sovvenzioni Statali) abbiamo come unica arma le leggi del libero mercato.

Sono leggi naturali su cui uno Stato non ha reale potere.

Il potere ce l’ha solo nella vostra testa. Vi ha convinto che siete impotenti e solo lui vi può salvare.

NON È COSÌ

Non solo non è vero. Ma la verità è anche peggio. Non solo non vi può salvare ma è lui a mettervi sempre i bastoni tra le ruote.

E se voi MORTI DI FAME rimanete passivi ad aspettare che lo Stato risolva la situazione continuerete solo a farvi dissanguare più o meno lentamente.

L’inflazione (che ricordo è generata dalle politiche statali quando queste sono di stampo socialista e puntano a controllare il mercato attraverso politiche di espansione monetaria) chi colpisce veramente?

Chi guadagna di più di quanto spende (quindi ogni mese è in grado di mettere soldi da parte e quindi di arricchirsi anche solo un poco) non viene particolarmente toccato dall’inflazione perché vede ridursi solo la sua capacità di risparmio e investimento ma non quella di consumo. La sua vita resta la stessa e continua a spendere come prima.

I poveri assoluti, per quanto può sembrare controintuitivo lì per lì, neanche vengono particolarmente toccati dall’inflazione perché il loro potere di consumo è praticamente inesistente. Erano poveri prima e lo sono dopo. L’inflazione non cambia la loro capacità di spesa perché non ne hanno.

Chi se la prende nel cuuuu…uo uo uo?! La fascia medio bassa (quelli che hanno casa, macchina, cellulare e compagnia bella ma arrivano a fine mese sempre precisi con i soldi).

Loro vengono pesantemente attaccati dall’inflazione e perdono. Perdono per forza perché il grosso di questi sono dipendenti e non hanno la capacità di aumentare le proprie entrate.

Ma voi? Voi siete imprenditori. Siete indipendenti. Voi potete decidere sul momento quanto farvi pagare. Voi potete decidere quali clienti volete avere. Voi potete decidere che tipo di azienda (e di conseguenza che tipo di vita) volete costruire.

Sono 2 anni che ve lo dico e sono 2 anni che vi dico che la fascia media sparirà per qualche anno. Sono 2 anni che vi dico che se non vi scegliete i clienti ma continuate a essere uguali a tutti i vostri concorrenti e a lavorare con la fascia basso spendente non avrete letteralmente più lavoro e fallirete.

E non è finita. Il botto grosso deve ancora arrivare e arriverà. Non ci sono proclami che tengano. Il governo non può fare nulla perché è lui la causa. L’unica cosa che può fare è farsi da parte e lasciare che il mercato funzioni in modo efficiente. Ma non succederà perché la maggioranza delle persone crede il contrario e si batte per avere più Stato. Cioè si batte per continuare a far affondare il Paese è più affondano e più chiedono inconsapevolmente di aggiungere pesi.

Cioè, manco Nostradamus era così preciso nelle sue previsioni. Ed essere precisi nel prevedere come si muove il mercato vi rende liberi di decidere la vostra strategia per vincere la partita.

Ma per essere liberi di decidere, dovete conoscere le regole del gioco. Si è liberi realmente di giocare solo se si conoscono le regole.

Se dovete giocare a tresette ma non conoscete le regole potete vincere? No. È impossibile.

Se vi spiegano le regole ma è la prima volta che giocate. È probabile che vincete? Non molto, anche se giocate a carte scoperte.

Se iniziate a giocare e a fare esperienza le vostre probabilità di vincere aumentano? Certamente! Perché cominciate ad avere dimestichezza con le regole e avete fatto esperienza di cosa succede se fate una cosa piuttosto che un’altra. Quindi cominciate ad avere la capacità di adottare una strategia di gioco.

Quando siete in grado di avere una strategia avete appena conquistato la libertà di poter decidere la vostra strategia e vincere la partita.

Lo stesso vale per il mercato e per il business.

Se imparate le regole di mercato e applicate le strategie che esistono ai vostri locali, diventate liberi di arricchirvi.

E questa è l’unica strada che avete per uscire dalla crisi e vivere la vostra vita.

L’altra strada è lasciare tutto in mano al vostro carnefice e fare la fine dei polli da spennare: vivere una vita in un recinto solo per far ingrassare il padrone.

L’UNICO CHE PUÒ CAMBIARE I RISULTATI DELLA TUA AZIENDA SEI TU

Non importa quello che accade fuori. È una partita. Alcune volte hai avversari più deboli altre avversari che sembrano imbattibili: come ora l’inflazione.

Ma un avversario è sempre battibile se capisci come gioca e se ti alleni per diventare capace di attaccarlo nei suoi punti deboli.

Noi piccoli imprenditori siamo esattamente in questa situazione: non ora, sempre.

E sempre possiamo vincere se impariamo a giocare di fino.

Volete vincere o volete essere dei MORTI DI FAME?

Inutile dirvi che il tour è il modo più veloce che avete per iniziare a imparare a giocare a un nuovo livello

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Io 10 anni fa credevo di sapere tutto e invece ero chiuso nel recinto a farmi spennare.

Sono come voi. Non sono nato ricco. Non sono nato con una cultura imprenditoriale. Non ho ereditato fortune.

Ho sputato sangue. Sono stato schiavo delle mie attività. Ho rischiato il fallimento più volte. Mi sono indebitato. Ho perso soldi, tempo e vita. Sono stato stressato e sul punto di arrendermi più volte.

E poi ho capito che c’era qualcosa che non quadrava.

E mi sono messo a cercare persone che mi potessero insegnare. Sono andato alla ricerca di maestri. Ho scalato montagne impervie per cercare un raro cuore azzur… ah no questo è Batman Begins.

E ho scoperto che la vita può essere completamente diversa. Che si può essere persone completamente diverse che hanno la capacità di realizzare quello che desiderano.

Ma per farlo bisogna conoscere il mercato e i suoi principi. Altrimenti resterete sempre schiavi.

Da soli non si va da nessuna parte, ma dovete imparare a scegliervi la giusta compagnia.

Ti aspetto al tour

Luca Malizia

Generale di BAR WARS