Se hai un locale, sono certo che uno dei tuoi pensieri fissi sia che qualcuno ti sta fregando.
E non parlo solo dello stato, dei fornitori o dei tuoi clienti. Spesso senti di non poterti fidare nemmeno dei tuoi dipendenti. Quindi nemmeno sai cosa voglia dire avere un dipendente perfetto in squadra, figuriamoci tutti.
Mi sbaglio?
Quante volte ti è capitato di pensare che i tuoi dipendenti fossero degli scansafatiche pronti a rubare lo stipendio?
Lo dico perché lo so, l’ho vissuto sulla mia pelle. Ma non solo te lo dico anche perché sento continuamente di imprenditori che pur di non lasciare da soli i propri collaboratori sta tutto il santo giorno al locale ad assicurarsi che i dipendenti:
- trattino bene i clienti
- usino i tempi morti per fare pulizie
- non stiano tutto il tempo al cellulare
- non rubino i soldi dalla cassa
Magari finisse qui.
Spesso ti capita di sentire che mentre tu daresti l’anima al tuo bar/ristorante/pub, mentre i tuoi dipendenti sono più felici quando il locale rimane vuoto e possono passare la serata a chiacchierare.
Magari quando un povero cliente ritardatario entra dieci minuti prima della chiusura chiedendo di essere servito, gli viene risposto che “purtroppo ho già pulito, siamo in chiusura”.
Queste sono il tipo di cose che ti fanno diventare pazzo. E sono sicuro che queste sono le ragioni per cui rimani ancorato al tuo locale lavorando il doppio di tutti quanti e assicurandoti che tutto vada per il verso giusto.
Perché? Perché sei convinto che i tuoi dipendenti non siano all’altezza.
Ora, a me dispiace fare quello che ha sempre ragione e dirti le verità scomode.
Ma questa è una scomoda verità.
I tuoi dipendenti non trattano il tuo locale come fosse il loro e meno lavorano più sono contenti. A loro non cambia assolutamente niente se il tuo locale è pieno tutte le sere o se lavorano veramente solo mezz’ora su tutto il turno, in fin dei conti, a fine mese lo stipendio lo ricevono lo stesso.
Tralasciamo per un attimo il fatto che questi dipendenti sono pure scemi, perché se il locale non fattura, tu chiudi e lo stipendio lo ricevono col ca…, però il motivo per cui non puoi fidarti dei tuoi dipendenti è che non sai come selezionarli.
Il dipendente perfetto non è una persona che ti sta simpatica, ha ottime capacità tecniche, esperienza e magari ci sa fare con la clientela, o meglio è anche questo. Ma non basta.
Un cliente deve diventare per te un collaboratore così importante che saresti pronto a lasciargli in mano il tuo locale per una settimana.
Per andartene in vacanza a riposarti, o magari a fare un corso di informazione per imprenditori (PER ESEMPIO).
Ma se al momento il tuo team non ti dà la tranquillità di lasciare il locale, senza temere che succeda qualcosa di drammatico, significa semplicemente che il tuo team non è quello giusto.
Lo so che scegliere i tuoi dipendenti non è semplice.
Ma credimi, è una delle armi più potenti da mettere in campo quando si tratta di vendita e quindi di incassi.
Un dipendente perfetto:
- deve sposare la tua causa e avere la tua stessa missione (ovvero imparare a vendere nel modo corretto e quindi incassare più denaro)
- deve avere a cuore il locale, come se fosse suo (e quindi assicurarsi che tutto sia sempre perfetto e l’esperienza del cliente sia unica)
- deve saper interagire nel modo gusto con tutti i clienti (non se ne parla di mandare via un cliente perché è arrivato troppo vicino all’orario di chiusura)
- deve avere doti comunicative tali per cui un cliente che voleva comprare un pacchetto di gomme esce a pancia piena perché si è fermato a mangiare qualcosa e ha speso il triplo di quello che pensava
- deve mettere al centro del suo lavoro i tuoi clienti, come se fossero i suoi
Cosa succederebbe se i tuoi dipendenti avessero tutte queste caratteristiche oltre a ottime capacità tecniche, un atteggiamento positivo e solare e fosse anche esperienza nel settore?
Semplice.
A fine mese i tuoi guadagni sarebbero MOLTO più alti.
Ma non di poche centinaia di euro eh, parlo proprio di un fatturato raddoppiato.
Così in maniera semplicissima, senza ulteriori sforzi da parte tua.
Il dipendente, se scelto correttamente, è un asset (e se non ti ricordi cos’è un asset, ti lascio qui l’articolo che ne parla), altrimenti per te è solo un costo.
Quello che è importantissimo che tu faccia è mettere insieme una squadra di soldati pronti a combattere la tua stessa guerra, condividere la stessa missione.
C’è un detto africano che dice:
Da soli si va più veloci, insieme si va più lontano.
Da solo potresti anche avere l’obiettivo di tenere in piedi il tuo locale e fare DI TUTTO per riuscirci, compreso non avere più una vita, ma se ti circondi di persone che lavorano con te e ti aiutano a crescere, sarà tutto più facile.
Anche perché ricordati che il successo è una conseguenza, non un obiettivo da raggiungere.
E l’unico modo per creare una situazione favorevole alla crescita e al successo, è avere un battaglione di soldati che sta combattendo insieme a te nella stessa missione.
Può essere che nel tuo locale al momento ci siano dipendenti da incubo, che ti stanno solo rubando i soldi senza darti nulla in cambio, così come può essere che ci sia qualcuno che invece è pronto a combattere con te, ma tu sei talmente cieco che non gliene stai dando la possibilità.
Ecco perché per toglierti da questa situazione, ho scritto un libro intero sull’argomento, “Dipendenti da Incubo” era uno dei bonus omaggio per tutti i soldati che hanno partecipato al Tour di BAR WARS, quindi può essere che tu questo libro lo abbia già tra le mani.
Se invece per qualche ragione non sei potuto venire, ti lascio qui il link per andare subito ad acquistarlo.
Grazie a questo libro scoprirai chi tra i tuoi dipendenti ti sta sabotando dall’interno e chi invece può essere definito un dipendente perfetto, e soprattutto come trovarlo e permettergli di aiutarti attivamente con la tua missione.
Ti lascio qui il pulsante da cliccare. Non deludermi soldato.
Vai a vendere!
Luca Malizia
Generale di BAR WARS