Cos'hanno in comune le app delivery e Amazon?

Immagina un mondo in cui conosci esattamente chi sono i tuoi clienti: cosa amano mangiare, con quale frequenza ordinano, quanto sono disposti a spendere e, soprattutto, cosa li farebbe tornare da te invece che andare dalla concorrenza.

Un sogno, vero? In realtà, no. Questo non è un sogno irrealizzabile.

È la strategia che colossi come Amazon utilizzano ogni giorno per dominare il mercato.

Ed è proprio questo che condividono Amazon e le app delivery Just Eat, UberEats, Deliveroo e Glovo.

Il punto è che, a differenza di Amazon, tu, con il tuo ristorante, ti trovi in una posizione meno vantaggiosa.

Perché?

Perché se utilizzi le app di delivery, il cliente che ordina, pur apprezzando il tuo cibo, non diventa davvero tuo cliente. È della piattaforma: fa parte della sua lista clienti, non della tua.

E questo rappresenta un grande problema per chi gestisce un locale.

Ma c’è una buona notizia: puoi imparare da questi giganti e iniziare a costruire una strategia che ti permetta di massimizzare le opportunità che queste piattaforme offrono.

Non sto parlando di “rubare” clienti – e so molto bene che contratti e regolamenti delle piattaforme lo vietano – ma di usare queste piattaforme come strumento intelligente di crescita per il tuo business.

Amazon, le app delivery e il potere della lista clienti

Amazon non è solo un colosso dell’e-commerce: è una macchina da dati.

Ogni ricerca, click e acquisto fatto su Amazon non solo genera vendite, ma alimenta la sua capacità di capire meglio chi sono i suoi clienti.

Questo gli consente di proporre prodotti sempre più mirati, creare offerte personalizzate e fidelizzare gli utenti, rendendoli dipendenti dalla piattaforma.

Allo stesso tempo, quando i produttori vedono la mole di utenti che ha Amazon si attivano per metterci anche i loro prodotti, anche perché spesso Amazon è il primo risultato su Google per ogni ricerca.

E sto per darti una notizia sconvolgente.

In misura leggermente ridotta, le piattaforme di delivery funzionano allo stesso modo.

Ogni volta che un cliente ordina una pizza, un hamburger o un piatto gourmet tramite Just Eat o Deliveroo, la piattaforma raccoglie informazioni preziose:

chi è quel cliente
cosa ordina di solito
quanto spende
Con che frequenza fa ordini

E questo permette loro di consolidare il rapporto con i clienti finali facendo azioni di marketing.

C’è solo un problema: Tu e il tuo locale venite lasciati fuori dall’equazione.

Infatti, non hai accesso a queste informazioni e quindi non puoi stabilire un legame diretto con i tuoi clienti e soprattutto paghi commissioni salate alle app di delivery.

Senza conoscere chi sono i tuoi clienti, stai cedendo il controllo delle tue vendite.

MA ATTENZIONE! questo non significa che tu debba rinunciare a lavorare con le app di delivery più famose e utilizzate. Al contrario, significa che devi usarle strategicamente per farti conoscere, aumentare i bacino di utenti che ti conoscono e creare la tua lista clienti.

Come usare le app delivery senza diventarne dipendente

Le piattaforme di delivery possono essere un’ottima risorsa, ma anche un’arma a doppio taglio.

Da un lato ti portano visibilità, nuovi clienti e ordini, dall’altro riducono i tuoi margini.

La chiave, quindi, non è evitarle, ma utilizzarle con intelligenza.

Ecco alcune strategie per trasformare le piattaforme di delivery in un alleato, senza perdere di vista il controllo del tuo business.

1. Capisci il ruolo delle piattaforme nel tuo business

Prima di tutto, è importante capire che le piattaforme di delivery sono uno strumento di acquisizione clienti, non il fulcro del tuo business. Usarle per aumentare la visibilità e attirare nuovi clienti va benissimo, ma non devono diventare l’unico modo in cui i tuoi clienti interagiscono con il tuo locale.

2. Crea esperienze memorabili per i clienti

Anche se non puoi stabilire un contatto diretto con i clienti delle piattaforme, puoi comunque fare in modo che si ricordino di te. Ecco alcune idee:

Cura ogni dettaglio dell’ordine: un packaging accattivante, un biglietto scritto a mano o un piccolo omaggio possono fare la differenza;
Assicurati che il tuo cibo sia sempre impeccabile, sia nella qualità che nella presentazione, anche a domicilio;

Pensa a questo: “Ti è mai capitato di ricevere un ordine a casa che sembrava fatto in fretta e furia, con il cibo che sembrava buttato nel contenitore? Ecco, evita a tutti i costi che questo accada con il tuo locale. E vedrai che il cliente se ne ricorderà e tornerà a ordinare da te.

3. Differenziarti dalla concorrenza

Le piattaforme di delivery sono piene di locali simili al tuo.

Come puoi emergere? Offrendo qualcosa di unico.

Non si tratta solo del cibo, ma di come presenti il tuo brand:

Usa immagini accattivanti e descrizioni irresistibili per i tuoi piatti;
Offri qualcosa di esclusivo che i clienti non possono trovare altrove;

Non sottovalutare l’importanza di questi dettagli.

4. Monitora costantemente i tuoi numeri

Non c’è niente di più pericoloso che affidarsi alle piattaforme di delivery senza avere una chiara visione dei numeri. Controlla sempre i tuoi costi, i margini e le commissioni che stai pagando.

Fai in modo di sapere esattamente quanto stai guadagnando per ogni ordine.

E mi raccomando! Non gonfiare i prezzi sulle app di delivery rispetto a quelli del tuo menù, tradiresti la fiducia dei clienti che vengono spesso nel tuo locale e conoscono i prezzi reali.

5. Crea una strategia a lungo termine

Usare le piattaforme di delivery per crescere è una buona idea, soprattutto nel primo anno di apertura, ma non devi dipendere da loro per sempre.

Pianifica come costruire un sistema di vendita che ti permetta di interagire direttamente con i tuoi clienti, anche attraverso il tuo sito web o i social media e crea la tua app o il tuo sito personalizzare per ricevere gli ordini.

Pensa a questo: “Cosa succederebbe se domani una piattaforma di delivery cambiasse le regole o aumentasse le commissioni? Saresti in grado di sopravvivere?”

La lezione più importante che puoi imparare da Amazon e dalle piattaforme di delivery è che il vero potere sta nel controllo dei dati dei clienti.

Non devi rinunciare alle piattaforme, ma usarle come un mezzo per arrivare al tuo obiettivo finale: costruire un locale di successo che sia sotto il tuo completo controllo.